Malloreddus integrali con funghi cardoncelli e salsiccia
4 Dicembre 2018 Autore: Valentina Cugusi 2 commenti
La cucina autunnale continua a regalarci tante varietà di funghi e chef e foodbloggers hanno l’imbarazzo della scelta nella preparazione dei primi piatti in questo periodo: oggi vi segnaliamo i malloreddus integrali con funghi cardoncelli e salsiccia, ideati, preparati e fotografati dalla nostra amica instagrammer @gliangolididaniela
Tra questi, i cardoncelli, che in campidanese vengono chiamati “cardolinu de petza”; sono molto ricercati e apprezzati per il loro gusto delicato. Scuri, sodi e dalla polpa carnosa, il lieve odore ricorda quello della pasta di pane.
I funghi sono noti per le loro proprietà: sono ricchi di fibre, proteine e acidi grassi essenziali che rafforzano il sistema immunitario e contrastano il colesterolo. Ma soprattutto sono degni di un ristorante a quattro stelle, pur essendo un alimento “umile”.
Crescono in basso, spesso nascosti, all’ombra degli alberi: in passato venivano chiamati “la carne dei poveri“, perchè erano un perfetto sostituto della carne, che la gente comune poteva permettersi poche volte l’anno.
La consistenza dei cardoncelli, che in sardo vengono chiamati anche antunna, antunna eru, cardolinu de ferula o feurratzu, è tale da richiedere forchetta e coltello e lo stesso condimento della bistecca, aglio e prezzemolo. La loro preparazione ideale è al forno, a una temperatura di circa 180° finchè le lamelle non sono dorate e croccanti.
Prova anche la fregula integrale con i funghi selvatici
Puoi acquistare i cardoncelli in qualsiasi supermercato o negozio di specialità tra Ottobre e Novembre, ma se hai la fortuna di fare un giro in un bosco, potrai fare una bella raccolta e volendo tenerne da parte alcuni da essiccare o da conservare sott’olio.
Ricorda però di far controllare sempre i funghi raccolti agli ispettorati micologici delle ASL, prima di consumarli crudi o cotti.
Leggi la ricetta della fregula con i funghi dello chef Luigi Cocco del ristorante L’Assaggino di Londra.
Questa, invece, è la ricetta di Daniela Masala, foodblogger e autrice del blog Gli angoli di Daniela, che vi invitiamo a visitare per scoprire tante altre ricette della tradizione sarda.
Malloreddus integrali con funghi cardoncelli e salsiccia
Ingredienti per 4 persone:
320 g malloreddus integrali
300 g salsiccia di maiale fresca
300 g funghi cardoncelli
1 cipolla
2 spicchi d’aglio fresco
prezzemolo fresco
1/2 bicchiere di vernaccia di Oristano
olio evo q.b
sale q.b
Procedimento
Ho sbucciato la cipolla, l’ho tritata finemente e l’ho rosolata in un filo d’olio extra vergine d’oliva.
Ho eliminato dalla salsiccia il budello e l’ho schiacciata con una forchetta. Ho aggiunto la cipolla, e ho fatto rosolare qualche minuto.Poi ho sfumato con 1/2 bicchiere di Vernaccia di Oristano e ho lasciato cuocere il tutto a fuoco lento per una decina di minuti.
Dopo aver lavato con cura i funghi, ho eliminato la parte bassa del gambo, li ho tagliati a pezzetti e ho rosolato due spicchi d’aglio in un filo d’olio extra vergine d’oliva.
Se volete, potete aggiungere del peperoncino a piacere.Ho poi aggiunto i funghi e ho fatto rosolare bene il tutto a fuoco medio,.
Ho messo a cuocere i malloreddus integrali in abbondante acqua salata (rispettando i tempi di cottura indicati nella confezione).
Nel mentre, ho grattugiato il Pecorino sardo. Ho scolato la pasta, l’ho unita ai funghi cardoncelli e salsiccia e ho fatto amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Impiattate e versate a pioggia il pecorino.
Non ti resta che fare onore a sua maestà il fungo di carne!
Mamma mia ke spettacolo!!!! Ordino i malloreddus è provo ha farli con i funghi ke ci sono qui nelle Marche perche wuel tipo lì qui non c è purtroppo….complimenti per la ricetta fantastica!!!!
Grazie,Debora!Aspettiamo di vedere la tua ricetta con i funghi tipici della Marche, allora! 🙂